Oggi vi propongo un antipasto
semplice da farsi ma veramente sfizioso, gli spiedini di San Pietro.
Il pesce San Pietro è un pesce d'acqua
salata diffuso nelle zone vicino ai fondali (fino a 400 metri) in tutte le
acque temperate e tropicali, Mediterraneo e Mar
Nero compresi. Nell'Atlantico è presente lungo le acque costiere
dalla Scandinavia al Sudafrica ma è raro più a nord
della Manica. Nel Pacifico orientale si trova
dal Giappone all'Australia. Segnalata la presenza anche nell'Oceano
Indiano, lungo le coste della penisola indiana e del Madagascar.
Nei mari italiani è abbastanza comune.
Il corpo è elissoidale, alto e molto schiacciato sui lati. La bocca è
grande e si può protrarre in avanti come un tubo. Gli occhi sono abbastanza
grandi.e la testa è dotata di numerose spine ed asperità. Il San Pietro, è uno
di quei pesci che si prestano per una serie illimitata di ricette. La sua carne
prelibata e quasi priva di spine, lo rende adatto anche per coloro che non
hanno il tempo di sfilettarlo. La sua forma estremamente appiattita può trarre
in inganno chi volesse cucinarlo, in realtà, al suo interno, contiene tanta
carne da poter sfruttare in numerose ricette.
I
filetti di pesce
San Pietro alla milanese potrebbero essere un’ottima soluzione per quei bambini
che non amano il pesce cucinato in modo tradizionale. Apparentemente, a fine
cottura, potrebbero essere scambiati per la classica carne impanata e fritta,
di cui essi vanno ghiotti. All’ interno dell’impanatura, fatta con uovo e pane
grattato, è racchiuso un morbido filetto di pesce bianco e piacevole al gusto.
Ingredienti
700 g di filetti di San Pietro
20 petali di pomodoro appassito
20 foglie di basilico
Pastella per friggere
Sale e pepe qb
Olio di arachidi per friggere
4 zucchini di media dimensione
Olio alla vaniglia ( 1 dl di olio con il contenuto di mezza bacca di vaniglia) qb
Finocchietto selvatico per guarnire
Preparazione
Per prima cosa preparate i pomodori appassiti (che possono essere sostituiti con i pomodori confit).
Prendete dei pomodoro San marzano, pelateli e spaccateli in quattro.Condite i pomodori con il timo, il sale e un filo d' olio, quindi fateli appassire in forno a 140 ° per 2/3 ore. Alla fine devono risultare ben asciutti.
Adesso preparate la pastella: mescolate 500 g di farina debole con 2 dl di acqua gassata e un pizzico di sale; lasciate riposare in frigorifero per circa un ora.
Dai filetti di San Pietro ricavate 24 quadrati di circa cm 4 per lato.Componete con questi dei piccoli millefoglie alternando 6 quadratini di pesce con i petali di pomodoro appassito e le foglie di basilico; salateli leggermente, infilzateli con uno stecchino e teneteli da parte.
Pulite gli zucchini, tagliateli a listarelle sottili e cuoceteli in padella con poco olio finché saranno teneri ma non spappolati.
Passate i millefoglie di San Pietro nella pastella, quindi friggeteli in abbondante olio caldo, saltate brevemente gli zucchini nell' olio alla vaniglia e componete il piatto.
Se volete, potete adagiare il tutto sopra una salsa al mandarino, ottenuta facendo ridurre di 3/4 in un pentolino il succo di 10 mandarini.
Esistono vari procedimenti per la preparazione della pastella, in base all' utilizzo che sene deve fare.
Seguendo questo link scoprirete tutti i segreti per ottenere un ottima pastella in tutte le occasioni.
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