martedì 23 febbraio 2016

Crostini con crema di porro e pesce spada fresco

Il pesce spada è un pesce di mare di grossa taglia. È tra i pesci più magri e facili da cucinare ed è un piatto pregiato della cucina calabrese e siciliana. È ricco di proteine e i pochi acidi grassi che contiene sono Omega-3, che hanno un ruolo fondamentale nella protezione e nella riparazione delle membrane cellulari, ritardando l'invecchiamento.
Si presta a essere alimento di diete, anche se per il suo alto contenuto di mercurio è sconsigliato per le donne incinte ed è bene non consumarlo troppo frequentemente.
La carne del pesce spada è rosata e soda (elemento molto importante per riconoscere la freschezza del pesce). La sua stagione migliore è la primavera. Viene venduta sempre a tranci.
Pesce spada fresco o congelato
La tecnica di mettere il trancio di pesce spada nel congelatore ti fornisce alcuni vantaggi; permanenza del pesce per almeno 24 ore alla temperatura di -20° elimina qualsiasi problema igienico, che potrebbe derivare dal suo consumo a crudo. 


Il pesce si può cucinare in vari modi, a crudo, in umido, alla griglia, in forno o fritto 
Oggi io vi propongo una ricetta molto semplice e veloce dove viene esaltato il sapore delle sue carni magre ; i crostini di porro e pesce spada.

Ingredienti per circa 10 persone

1 trancio di pesce spada di medie dimensioni
2 scalogni
1 bicchierino di vino bianco
1 rametto di timo sfogliato, sale, pepe, olio evo

Procedimento

Mettere la fetta di pesce spada su una placca da forno, condirlo con olio, sale, pepe e timo sfogliato.  Mettere in forno a 180° e far cuocere il pesce cinque minuti per lato; a fine cottura il trancio deve risultato rosato al suo interno e non bianco, perché se cotto troppo diventa stopposo. Infatti, ci sono due accortezze molto importanti quando si cucina il pesce spada: la prima è la cottura al millimetro. La temperatura ideale è quella al limite della totale coagulazione proteica pertanto a non più di 62°C al cuore per ottenere una polpa succosa e saporitissima. L'altra è quella di acquistare fette di spessore adeguato, non inferiore ai 3 centimetri. Fette di spessore minime non possono essere cotte utilizzando il termometro e, in ogni caso, tendono ad asciugarsi troppo.
Nel frattempo preparare la crema di porro. Affettare il porro e metterlo in una padella con un chucciaio di olio, sale, pepe, poca acqua e il vino, e farlo stufare per circa mezzora a fuoco molto basso e coperto. Se durante la cottura dovesse asciugarsi troppo, aggiungete dell’ acqua.

Adesso componiamo il crostino : arrostire delle fette di pane, spalmatele con la crema di porri e ricoprite con il pesce spada fatto a dadini non troppo piccoli, irrorate con un filo d’olio evo a crudo e servite caldi.

E buon appetito !!!!!

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