Il risotto ai carciofi
è un primo piatto molto delicato e allo stesso tempo semplice da preparare.
Il tipico sapore amarognolo dei carciofi viene qui esaltato con l’aggiunta di pochi ingredienti semplici ma che rendono questa portata avvolgente e molto gustosa.
I cuori di carciofo, saltati pochi minuti in padella, vengono aggiunti al risotto a metà cottura, per preservarne la morbidezza e l'integrità, in modo da poterli gustare piacevolmente ad ogni assaggio!
Esistono numerose varianti di risotto, un primo piatto sempre ben accolto in tavola, soprattutto nella stagione autunnale o invernale, che da grandi soddisfazioni sia a chi lo prepara che ai commensali!
Questa raffinata versione del risotto con i carciofi è adatta anche in un’occasione speciale, magari accompagnato da un buon vino bianco fermo: il successo è garantito e i vostri ospiti chiederanno volentieri il bis!
Il tipico sapore amarognolo dei carciofi viene qui esaltato con l’aggiunta di pochi ingredienti semplici ma che rendono questa portata avvolgente e molto gustosa.
I cuori di carciofo, saltati pochi minuti in padella, vengono aggiunti al risotto a metà cottura, per preservarne la morbidezza e l'integrità, in modo da poterli gustare piacevolmente ad ogni assaggio!
Esistono numerose varianti di risotto, un primo piatto sempre ben accolto in tavola, soprattutto nella stagione autunnale o invernale, che da grandi soddisfazioni sia a chi lo prepara che ai commensali!
Questa raffinata versione del risotto con i carciofi è adatta anche in un’occasione speciale, magari accompagnato da un buon vino bianco fermo: il successo è garantito e i vostri ospiti chiederanno volentieri il bis!
INGREDIENTI per 2 persone
- 2 carciofi
- 1 limone
- 4 rametti di prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio
- 1 l di Brodo
vegetale
- 1 cipolla piccola
- 2 cucchiai di olio
extravergine di oliva
- Sale
- 160 g di riso
- 50 ml di vino
bianco secco
- Pepe nero
macinato al momento
- 40 g di burro
- 100 g di petto
d’oca affumicato
PREPARAZIONE
- Lavare i carciofi, togliere le foglie dure più esterne fino ad
ottenere i cuori formati solo da foglie chiare e tenere, tagliare le
punte. Tagliarli a metà, eliminare il fieno, ridurli a spicchietti e
metterli in acqua acidulata con il limone. E' possibile utilizzare anche i
primi 8-10 centimetri del gambo. Togliere la parte esterna più coriacea
con un pelapatate e affettarli nello spessore di mezzo centimetro. Mettere
anch'essi nell'acqua acidulata.
- Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle insieme
all’aglio a coltello.
- Scaldare il brodo.
- Pulire la cipolla, tritarla molto finemente metterla in una piccola
boule, aggiungere il vino, 20 g di burro e coprirla con la velina. Mettere
il tutto nel microonde alla massima potenza per circa 4 minuti. Se non
abbiamo il microonde possiamo far sudare la cipolla sul gas con l’
aggiunta di poca acqua facendo attenzione a non bruciarla.
- In una pentola da minestra piuttosto ampia far rosolare il trito di
aglio e prezzemolo con poco olio.
- Alzare la fiamma, unire i carciofi ben scolati e cuocere mescolando di
continuo per un paio di minuti a fiamma
vivace.
- Aggiungere poco brodo, un
pizzico di sale, una macinata di pepe e lasciar proseguire la cottura per
8 minuti a fiamma media coperto. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi
troppo aggiungere altro brodo vegetale.
- In una padella mettere un filo d’olio, aggiungere il riso e farlo
tostare girandolo continuamente (il riso è tostato quando toccandolo con
le dita risulta caldo).
- Unire la cipolla, quindi unire 3-4 mestoli di brodo bollente e
impostare il timer secondo i minuti di cottura del tipo di riso che si sta
usando (solitamente 15-18 minuti).
- Continuare unendo il brodo man mano che viene assorbito, mescolando di
tanto in tanto, senza lasciare che il composto si asciughi troppo,
altrimenti cuocerebbe male ed in modo discontinuo. A metà cottura
aggiungere i carciofi.
- Spegnere il fuoco, unire il petto d’oca affumicato, il burro rimanente
ben freddo e mantecare.
- Lasciare riposare un minuto coperto e servire cospargendo con il
prezzemolo tritato avanzato.
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